"Ogni individuo possiede un mondo interiore differente e lo stimolo [terapeutico] ha un significato diverso per ciascuno."
Irvin D. Yalom
Come per la preparazione di un buon piatto, un percorso psicologico richiede l’assemblaggio di vari ingredienti. Curare i tempi, i passaggi, le risorse già disponibili, le tecniche applicabili e dare un senso sono elementi che vengono studiati di continuo attraverso l’esperienza clinica e la ricerca. Esiste poi un q.b. (quanto basta) incalcolabile che dipende da momento a momento, da persona a persona, da terapeuta a terapeuta, e che dona uno speciale e unico sapore al percorso intrapreso. Di seguito gli step di consultazione e alcuni “ingredienti” fondamentali che utilizzo abitualmente nel mio lavoro.
- FASI PERCORSO INDIVIDUALE
- CONSULENZA: colloquio conoscitivo (60 min)
- VALUTAZIONE: solitamente 3 colloqui clinici e testali (50-60 min)
- RESTITUZIONE: colloquio volto a discutere quanto emerso in fase di valutazione e pianificare un'ipotesi di intervento (50-60 min)
- INTERVENTO PSICOLOGICO / NEUROPSICOLOGICO / PSICOTERAPiCO: incontri rispettivamente a frequenza bimensile/bisettimanale/settimanale (45 o 50 min)
Dopo un primo incontro conoscitivo, è possibile concordare se se proseguire o meno con gli incontri e con quali modalità, per esempio se è più opportuno effettuare una valutazione diagnostica iniziale o proseguire direttamente con un percorso insieme, che può essere di sostegno psicologico, di psicoterapia o di stimolazione/riabilitazione cognitiva. Ogni strada proposta, viene poi accuratamente ritagliata sulla base di quanto emerso in occasione dei primi incontri e seguendo alcuni approcci d’intervento, scientificamente validati, riportati di seguito.
SOSTEGNO PSICOLOGICO e PSICOTERAPIA INDIVIDUALE
TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE STANDARD
ACCEPTANCE AND COMMITMENT THERAPY (ACT)
Si tratta di un approccio terapeutico di terza generazione, ampiamente studiato in letteratura, soprattutto per il trattamento di ansia, depressione, problematiche relazionali, dipendenze, problematiche legate al dolore cronico. L’approccio si basa sull’evidenza che molte strategie normalmente adottate per fronteggiare i problemi della vita quotidiana possano condurre a una sorta di “trappola” emotiva, che genera sofferenza. La flessibilità mentale è, infatti, intesa come il fattore cardine del benessere psicologico, indipendentemente dall’esperienze ambientali concomitanti. Comprendere quali meccanismi la favoriscono è un percorso strutturato che richiede di accedere a diverse fasi di intervento, comprensive di momenti esperienziali/pratici dedicati. In particolare, la capacità di connessione con ciò che accade al momento presente e la capacità di impegno personale ad agire in direzione dei propri valori risultano i passi fondanti di tale approccio terapeutico.
EYE MOVEMENT DESENSITIZATION AND REPROCESSING (EMDR)
La desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR) è un particolare metodo terapeutico strutturato e scientificamente validato, che si è dimostrato essere efficace per il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia a eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti, quali ansia, fobie, lutto acuto, sintomi somatici e dipendenze.
Si tratta di un metodo diagnostico e di intervento, che prevede, oltre al colloquio clinico, l’implementazione di alcune stimolazioni oculari bilaterali – o di altri tipi di stimolazione alternata – per la rielaborazione diretta di ricordi stressanti/traumatici, e che mira a una loro desensibilizzazione, ovvero a una perdita della loro carica emotiva negativa. Per questi motivi è stato particolarmente utilizzato anche nell’ambito della Psicologia dell’Emergenza (emergenze/urgenze, calamità, disastri naturali…).
Per ulteriori e approfondite informazioni, di veda il sito ufficiale dell’Associazione EMDR-Italia: www.emdr.it
SENSORIMOTOR PSYCHOTHERAPY
STIMOLAZIONE e RIABILITAZIONE COGNITIVA
MINDFULNESS
Oltre agli interventi clinici classici, a volte un elemento fondamentale di crescita personale è dato dalla possibilità di alimentare le risorse di consapevolezza (mindfulness) presenti in ognuno di noi, favorendo la nostra capacità di osservare e ascoltare ciò che avviene nel corpo e nella mente, momento per momento. Per maggiori informazioni si acceda alla sezione Mindfulness di questo sito.